Prefazione di Valentina Savastano
La classicità rivive in maniera inedita e riattualizzata attraverso una giovane protagonista della figurazione italiana che, pur perseguendo una personalissima ricerca iconografica e iconologica, è molto attenta all’uso dei materiali.
Questi sono ricercati nella loro natura più nobile ed esteticamente appagante e lavorati con la scrupolosità dell’artigiano più esperto affinché raggiungano risultati sempre inediti e sorprendenti.
Oli, acrilici, smalti, gessi, pigmenti minerali puri, sabbia e resina diventano gli alleati dell’artista nell’elaborare quadri sospesi nel tempo, dove l’azione è bloccata in un istante inclassificabile.